Villa Borghese diventa patrimonio dei romani. Già nell’800, i principi aprivano il parco al pubblico

Il 12 luglio 1903, Villa Borghese spalanca i suoi cancelli ai romani. L’immenso giardino diventa parco pubblico e prende il nome ufficiale di “Villa Comunale Umberto I, già Borghese” poiché il Comune di Roma, proprietario dell’area, ha deciso di intitolarla al defunto sovrano. In passato, i cittadini avevano già avuto occasione di passeggiare per questi viali e di godere della splendida accoglienza dei principi Borghese che avevano l’abitudine, nei giorni di festa, di aprire le porte al popolo. Al tempo, nell’Ottocento, vi si tenevano feste e spettacoli per intrattenere il pubblico