La sera del 4 luglio 1948, la voce da soprano di Maria Callas risuona cristallina nel grande teatro all’aperto delle Terme di Caracalla. È la prima volta che la Divina, nata negli Stati Uniti da genitori greci, calca un palcoscenico della Capitale. Lo fa nelle vesti di Turandot, protagonista dell’omonima opera di Puccini. È agli esordi di una carriera che la porterà a diventare un vero e proprio mito, la cantante lirica più famosa al mondo, applaudita e ammirata per quella voce che il direttore d’orchestra Leonard Bernstein definiva “pura elettricità”.
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