“We are Puppets”, il museo dedicato ai pupazzi giganti e interattivi arriva a Roma
“Sono pelosi, colorati, e amano la compagnia degli esseri umani. Stanno per invadere la tua città. Presto a Roma potrai abbracciarli, giocare e perché no? Fare due chiacchiere”. È la presentazione di We are puppets, una mostra che a breve verrà inaugurata nella Capitale. Non si conosce ancora la data, ma la location sì: è il Pratibus District, al civico 52 di viale Angelico, già sede di grandi eventi di ogni genere e nato dal restyling dell’ex deposito Atac Vittoria.
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‘Donne del Sahel’, a piazza Navona la mostra della pittrice Irene Lopez de Castro
Irene Castro, nella mostra appena inaugurata a Roma, a piazza Navona, rende anche un omaggio esplicito alle donne del Sahel, “maestre di resilienza”, alla loro bellezza e alla loro forza interiore. Alla sala Dalì dell’Istituto Cervantes, dove la mostra è aperta fino al 15 aprile, sarà presentato mercoledì prossimo anche il libro autobiografico di Lopez de Castro, “Memorie del fiume Niger, il sogno di Timbuctù”, un evento accompagnato dalla musica della kora di un “griot” africano.
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“Poisoned by the Islamic Regime”: in via Nomentana l’opera di Laika per le studentesse iraniane
“Poisoned by the Islamic Regime”, Avvelenate dal Regime islamico: questo il titolo della nuova opera della street artist Laika, comparsa nella notte tra il 9 e il 10 marzo in via Nomentana, all’altezza della basilica di Sant’Agnese fuori le Mura, nelle vicinanze dell’ambasciata iraniana. L’opera ritrae una studentessa con l’hijab e la maschera antigas che studia un manuale su “come rovesciare il regime islamico”.
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“Coppia aperta, quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame a Roma nel 2023
Coppia aperta, quasi spalancata, la famosa pièce scritta dai grandissimi Dario Fo e Franca Rame, sarà in scena al Teatro Brancaccio di Roma per un’unica data in programma il 17 marzo 2023. Sul palcoscenico ci saranno Chiara Francini e Alessandro Federico che porteranno il pubblico nella tragicomica storia di una coppia di coniugi, figli del ’68 e del mutamento della coscienza civile italiana.