Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere nel quartiere Portuense
Fondato nel 1921, Portuense è l’XI quartiere di Roma, costruito lungo l’antica via omonima che conduceva fino al porto costruito da Claudio e ingrandito da Traiano presso la foce del Tevere. Dopo essere diventato famoso durante l’occupazione nazista per la sua resistenza, il quartiere è cresciuto fino a diventare una zona residenziale ricca di aree verdi, ideale per chi vuole trascorrere una giornata o un weekend tra shopping, passeggiate, locali e visite storico-artistiche.
1. Ammirare Porta Portese
Ingresso monumentale del quartiere, Porta Portese si apre su piazzale Portuense e permette di imboccare la via Portuense da cui prende il nome tutta la zona. Maestosa e imponente, è stata costruita nel 1622 interamente in travertino, presenta un fornice con nicchie e elementi particolari, come le colonne che sostengono una sorta di balconata anziché il classico cammino di ronda merlato. Proprio per lo stile lontano dai canoni tradizionali con cui è stata realizzata, Porta Portese rappresenta un unicum tra le porte romane.
2. Fare shopping al mercato di Porta Portese
Ai piedi di Porta Portese, verso viale Trastevere, si tiene ogni domenica mattina il mercato di Porta Portese, il più famoso e grande mercato di Roma. Nato dopo la Seconda Guerra Mondiale, questo mercato ospita centinaia di banchi di ogni tipo, dall’antiquariato all’oggettistica, dall’abbigliamento nuovo e usato ai casalinghi, scarpe, accessori per la casa, lenzuola, asciugamani, piante, dischi, cd, giocattoli, cosmetici e gli oggetti più disparati. Per il suo essere così vario, caotico e pittoresco, il mercato di Porta Portese è diventato un vero e proprio simbolo della città.
3. Scoprire il Forte Portuense
Costruito dopo l’Unità d’Italia come uno dei 15 fortini eretti a difesa della città, Forte Portuense sorge lungo l’omonima via, in modo che potesse proteggere l’area sud a destra del Tevere. Negli anni è stato deposito di materiale d’artiglieria e sede di alcune postazioni di artiglieria realizzate per la difesa aerea di Roma sul finire degli anni ’30, per poi essere dismesso nel 1967. Dopo una lunga insistenza portata avanti dai comitati di quartiere, il Forte Prenestino è stato consegnato al Comune di Roma, che periodicamente organizza visite per ammirarne l’interno.
4. Visitare la Tevere Art Gallery
Per gli appassionati di arte contemporanea, la Tevere Art Gallery è un indirizzo da non perdere. Si tratta di una via di mezzo tra una galleria e un luogo d’incontro: negli spazi modernissimi affacciati sul Tevere, infatti, l’organizzazione propone un calendario ricchissimo di mostre artistiche di artisti italiani e internazionali, ma anche eventi culturali di vario genere, mostre fotografiche e serate di musica live. E in più, ci sono i tavoli dove sedersi per un aperitivo o un cocktail tra amici, immersi nell’arte in ogni sua sfaccettatura.
5. Assaggiare la cucina romana della Trattoria Strozzaquintino
Atmosfera rustica che sa di casa, piatti abbondanti, sapori della tradizione: sono gli ingredienti della Trattoria Strozzaquintino, una delle osterie più apprezzate del quartiere. In tavola, tutto il meglio della cucina tipica romana, dalle paste come carbonara, cacio e pepe e amatriciana – i punti di forza della trattoria – a preparazioni più particolari come la mitica pajata. Non mancano anche carciofi fritti, saltimbocca e scarola, abbacchio e tutte le ricette che hanno reso la gastronomia della Capitale amata in tutta Italia e nel mondo. Menzione speciale per i dolci fatti in casa.
6. Visitare il Drugstore Museum
Il Drugstore Museum è una delle aree espositive più particolari di Roma, un mix tra archeologia e contemporaneità declinato in un modello gestionale pubblico e partecipato. Si tratta di una struttura moderna in cui sono conservate importanti tracce del passato, in particolare la tomba eneolitica, datata al 3500 a.C., alcuni importanti monumenti funerari della Necropoli Portuense, mosaici e reperti di epoche diverse, provenienti dagli scavi del territorio. Dal 2021 il sito è aperto al pubblico, che può visitare tutte le aree e partecipare alle molte iniziative organizzate dal museo, tra cui mostre, cineconferenze, incontri letterari, dibattiti e convegni.
7. Passeggiare a Villa Bonelli
Arroccata sulla sommità del quartiere Portuense, Villa Bonelli è un casino nobile ottocentesco che venne interamente ristrutturata nel 1925 dall’ingegnere Bonelli all’interno di un grande parco ricco di fontane e gradinate che ne valorizzarono l’aspetto. Ancora oggi la villa è un’area verde molto curata e piacevole, dove passeggiare tra viali alberati e aiuole fiorite, mentre l’edificio principale è stato adibito a sede dell’XI Municipio. Oltre Grazie alla sua posizione rialzata, Villa Bonelli è un ottimo punto di osservazione per ammirare la città.
8. Provare la cucina giudaico-romanesca di MeAT
La cucina giudaico-romanesca è una preziosa tradizione a cui la cucina romana deve molto. Di solito si assaggia nel quartiere del Ghetto Ebraico, ma anche a Portuense c’è un indirizzo dove soddisfare la curiosità: è MeAT, locale dall’ambiente familiare con una cantina molto curata e un menù giudaico-romanesco che onora la tradizione, ma che non manca di strizzare l’occhio a contaminazioni moderne. In tavola verdure, carne, pesce, i mitici fritti, i corposi primi e i dolci fatti in casa. Oltre al menu fisso, non mancano mai fuori-menu stagionali.
9. Partecipare a una serata del Teatro India
Seconda sede della fondazione Teatro di Roma dopo il Teatro Argentina, il Teatro India è diventato un indirizzo amatissimo del quartiere Portuense, sia per la sua proposta sia per la sua location fuori dal comune. Il teatro, infatti, nasce all’interno di un ex complesso industriale, e quindi ha uno stile che lo differenzia dagli altri teatri della Capitale. La sua proposta di spettacoli è interessante, con un cartellone è sempre orientato alla ricerca, ai nuovi linguaggi della scena e alla promozione degli artisti emergenti.
10. Bere un cocktail da Städlin
Dinamico e innovativo, lo Städlin Sound & Cocktail è un concept bar che racchiude food, drink, eventi musicali ed enogastronomici. Il locale si trova sotto il livello stradale che collega Ostiense e Portuense ed è particolarmente amato per la sua proposta, che comprende cocktail e drink avveniristici e un ricercato food menu, il tutto da gustare in compagnia delle migliori realtà musicali emergenti in un ambiente marcatamente underground. All’interno ospita anche lo storico Ultrasuoni, record shop specializzato soprattutto nella vendita dei vinili.