Una guida completa e dettagliata alle 10 cose da fare e vedere nel rione Campitelli
Sorto nel luogo in cui si trovava il più importante tempio della Roma antica, quello della Triade Capitolina di Giove, Giunone e Minerva, il rione Campitelli è il decimo della Capitale. È una delle zone più conosciute e visitate della città, grazie alla presenza di numerosi siti archeologici e museali che, da soli, occupano più del 60% della superficie del rione.
1. Ammirare piazza del Campidoglio
In cima al colle Capitolino, piazza del Campidoglio è stata ideata seguendo i criteri del progetto di Michelangelo. Al genio toscano si devono la realizzazione dell’elegante podio con la statua equestre di Marco Aurelio, la facciata del Palazzo Senatorio, sede del Sindaco di Roma, un edificio monumentale con la scala frontale a due rampe che incornicia la fontana, e la scalinata a larghi gradoni che conduce alla piazza. I suoi progetti sono stati terminati nei secoli da vari architetti, ma piazza del Campidoglio ancora oggi rimane di una mirabile unità stilistica.
2. Visitare i Musei Capitolini
Sui due lati della piazza, il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo costituiscono i Musei Capitolini, il museo pubblico più antico del mondo, fondato nel 1471. All’interno del Palazzo Nuovo sono conservate preziose sculture come la Galata morente e la Venere Capitolina, mentre il Palazzo dei Conservatori è decorato da splendidi affreschi. All’interno del museo si trovano anche la Pinacoteca Capitolina, con artisti come Caravaggio e Guido Reni, e un’aula in cui sono conservati l’originale statua in bronzo di Marco Aurelio e la statua della Lupa.
3. Passeggiare nel Foro Romano
Migliaia di turisti da tutto il mondo raggiungono ogni anno il rione Campitelli per visitare il Foro Romano, area archeologica dove si trovano i resti degli antichi templi e degli edifici civici che costituivano il centro politico, religioso ed economico dell’antica Roma. Passeggiando lungo il suggestivo percorso guidato vi troverete a camminare tra edifici millenari, come il Tempio di Vespasiano e Tito, l’Arco di Settimio Severo (203 d.C.) o la Basilica di Massenzio (IV secolo d.C.).
4. Scoprire il Palatino
Il colle Palatino, proprio accanto al Foro Romano, è un’altra area archeologica ricca di resti. Potrete ammirare i resti degli insediamenti dell’età del Ferro che costituiscono il più antico nucleo della città di Roma, eleganti dimore dell’aristocrazia romana (II-I secolo a.C.) caratterizzate da eccezionali decorazioni pittoriche e pavimentali come la Casa di Augusto, vari palazzi imperiali tra cui le celebri Domus Flavia e Domus Augustana e il maestoso Arco di Tito. Non mancano anche templi, architetture religiose e il giardino botanico degli Orti Farnesiani.
5. Assaggiare la cucina romana dell’Osteria Circo
Tra il Colosseo e il Circo Massimo, in via dei Cerchi, si trova una trattoria dove “il Romano si sente a casa e il forestiero si sente Romano”, come assicurano i titolari. È l’Osteria Circo, locale che propone ai suoi ospiti un’esperienza che consenta di sentirsi riportato nella sala da pranzo della nonna. In tavola ingredienti scelti tra le eccellenze del territorio per un menù che è un tripudio di romanità, tra fritti, carbonara e amatriciana, polpette al sugo, pasta fresca fatta in casa, coda alla vaccinara e supplì. I piatti sono abbondanti, e i prezzi sono contenuti considerando la zona.
6. Visitare la Basilica di Santa Maria in Ara Coeli
Proprio accanto a piazza del Campidoglio, la Basilica di Santa Maria in Ara Coeli domina il rione con la sua facciata romanica. È una delle più belle di Roma, gettonatissima per i matrimoni grazie al suo sfarzoso interno gotico, bellissimo con il tetto a cassettoni decorato in oro, il pavimento in stile cosmatesco, le colonne e le opere d’arte realizzate da artisti come Donatello e Pinturicchio. La Basilica ha una scalinata d’ingresso monumentale, 124 gradini di marmo dalla cui cima si gode una vista magnifica della città.
7. Scoprire il Carcere Mamertino
Vicino al Foro Romano, il Carcere Mamertino (o Carcer Tullianum) è la più antica prigione di Roma, costruita dal re Anco Marzio nel VII secolo a.C., e secondo la tradizione gli apostoli Pietro e Paolo furono rinchiusi qui prima di subire il martirio. Oggi è visitabile il Carcer Tullianum, il livello più antico e luogo di prigionia, e il piano superiore, detto Carcer, più volte ristrutturato nel periodo repubblicano e trasformato in luogo di culto. Proprio questa trasformazione ha permesso al Carcere Mamertino di rimanere intatto nei secoli.
8. Ammirare la Basilica di Santa Francesca Romana
Conosciuta anche come Santa Maria Nova, la Basilica di Santa Francesca Romana è stata fondata nel IX secolo e si trova incastonata tra le rovine del Foro Romano. È molto particolare per il contrasto evidente tra maestoso campanile romanico ornato da finestre doppie bifore e la facciata seicentesca di bianco travertino. A testimoniare i vari restauri subiti nel corso del tempo anche l’interno, realizzato in uno stile barocco molto suggestivo di cui salta subito all’occhio lo sfarzoso soffitto settecentesco.
9. Bere un drink da Zerosettantacinque
Curato e accogliente, Zerosettantacinque è il luogo ideale dove passare un dopocena piacevole e tranquillo in una location d’impatto. Il locale, il primo bar ad aprire nell’area del Circo Massimo, è sia ristorante sia wine & cocktail bar: seduti ai suoi tavoli dall’aspetto vintage potrete scegliere tra calici selezionatissimi, birre artigianali e una lunga lista di drink e cocktail. Non manca anche la possibilità di stuzzicare piatti da pub come hamburger e tex mex, ma anche fritti, taglieri di formaggi e salumi, pinsa, focaccia e piadine farcite.
10. Esplorare piazza Venezia
A cavallo con il rione Pigna, piazza Venezia nasce dai rifacimenti occorsi nell’area tra Ottocento e Novecento. Nell’ampio spazio tra i via dei Fori Imperiali e via del Corso spicca il Monumento a Vittorio Emanuele II, noto anche come Altare della Patria, maestosa struttura dalle cui terrazze si ha una vista mozzafiato su tutto il centro storico. Il complesso è visitabile, e ospita spesso anche mostre temporanee. Affacciato sulla piazza si trova anche Palazzo Venezia: oggi è sede dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’arte e del Museo Nazionale di Palazzo Venezia, che conserva opere di varia natura ed epoca.
(Martina De Angelis)