Grande festa all’Esquilino. Il 19 giugno 1882, una folla di curiosi assiste all’inaugurazione di piazza Vittorio Emanuele II, cuore del rione. Con i suoi 10.000 metri quadri è la più grande piazza della Capitale e sorge nel punto esatto in cui, fino a poco tempo prima, si estendeva il giardino della seicentesca Villa Palombara. Tutto intorno, si innalzano giganteschi palazzi di sapore umbertino, che la fanno assomigliare a una tipica piazza torinese, abbracciata dalla selva di colonne – 280 in tutto – dei porticati. Al centro si allarga uno spazio vuoto. Il grande giardino pubblico ancora non c’è. I lavori per la sua realizzazione, dopo molte proteste, prenderanno avvio nel 1887.
Nella foto dal sito Roma Capitale i giardini intitolati a Nicola Calipari in Piazza Vittorio
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