Leggi i contenuti di oggi:
- San Luigi dei Francesi, famosa per le opere di Caravaggio
- Galleria degli affreschi di Palazzo Farnese: una “cappella sistina laica” per gli amori degli dei
- Villa Medici, una sinfonia francese nel cuore di Roma
- Le Carré Français: l’elegante brasserie nel cuore di Roma
Sulle tracce dei francesi a Roma. La nostra cover odierna vi offre la possibilità intraprendere un itinerario certamente insolito, ma non per questo meno accattivante dei tanti che è possibile fare in città.
Storia, arte, food. La cultura d’oltralpe trapiantata a Roma è davvero alla portata di tutti, basta solo saper cercare. Lasciatevi accompagnare da WayGlo!
SAN LUIGI DEI FRANCESI
È la Chiesa nazionale Francese, fondata dal cardinale Giulio dei Medici, futuro papa Clemente VII, nel 1518 e completata nel 1589 da Domenico Fontana, su disegno di Giacomo della Porta. Si trova nel rione Sant’Eustachio, a pochi passi da piazza Navona e dal Pantheon, ed è famosa per i capolavori di Caravaggio, Domenichino e Guido Reni. La chiesa ospita inoltre alcune tombe, tra cui quelle di Pauline de Beaumont, fatta costruire dal suo amante François-René de Chateaubriand, del cardinale François Joachin de Bernis, ambasciatore dei re Luigi XV e Luigi XVI, e di Frederic Bastiat, economista e scrittore liberale del XIX secolo.
GALLERIA DEGLI AFFRESCHI DI PALAZZO FARNESE
Palazzo Farnese, superbo edificio dell’ambasciata di Francia nel centro storico di Roma, si trova a pochissima distanza da Campo de’ Fiori e nasconde “la cappella sistina laica”, un ciclo di affreschi a tema amoroso di Annibale Carracci, realizzato tra il 1597 e il 1607 . L’opera, realizzata per conto del cardinale Odoardo Farnese in occasione del matrimonio tra Ranuccio Farnese e la giovanissima (appena undicenne) Margherita Aldobrandini, si trova all’interno di una stretta galleria del Palazzo: è illuminata, su un lato, da ampie finestre, ha la volta a botte e corre verso via Giulia e il Tevere.
Una loggia coperta nel cuore della Città eterna che celebra gli amori degli dei.
VILLA MEDICI
Un pezzo di Francia nel cuore di Roma, un laboratorio creativo che produce una sinfonia di arti inimmaginabili sulla collina del Pincio da oltre 200 anni: è Villa Medici, la sontuosa Accademia di Francia. Trascorrere una giornata in questo luogo incantato a due passi da Trinità dei Monti è rigenerante, soprattutto nelle fresche giornate di primavera quando il profumo dei fiori è avvolgente e si unisce a quello delle specie arboree diffuse nell’ampio giardino di oltre 7 ettari la cui forma, la flora e i viali sono rimasti pressoché invariati nel tempo, a partire dal 1500.
Fragonard, David, Debussy, Robert e Houdon: sono solo alcuni dei nomi celebri che hanno soggiornato presso i locali effervescenti dell’Accademia di Francia nel corso del tempo e che hanno lasciato, in qualche modo, la loro impronta. Il risultato è un’istituzione culturale francese molto vitale diventata un polo di eccellenza a Roma dove poter assistere a mostre, incontri e installazioni artistiche di alto profilo.